Questa inserzione compare in un giornale del 1913 e pubblicizza un'acqua minerale tutt'ora molto nota.
Ci sono due teorie sull’origine del nome di Acqua Claudia. Secondo alcuni potrebbe derivare dall’antica via Clodia, strettamente connessa alla Villa dell’Acqua Claudia di Anguillara Sabazia. C’è chi sostiene invece che la derivazione del nome sarebbe da mettere in relazione a quello dell’Imperatore Claudio, a capo dell’Impero tra il 41 e il 54 d.C. Acqua Claudia è stata l’acqua minerale riconosciuta come unica e speciale fin dalla seconda metà del 1700. Effervescente naturale, le acque minerali di Anguillara Sabazia sono conosciute fin dai tempi degli Etruschi e conseguentemente dai Romani. Ciò viene testimoniato dai ruderi di un antico stabilimento balneare di forma rettangolare "therma etrusca" e di un tempietto circolare che, a quanto afferma Strabone, era sacro a Serapido. La profondità dei vulcani sabatini, dove è situata la fonte, conferisce all’acqua claudia una forte mineralizzazione, rendendola naturalmente gassata.
Particolare la descrizione delle virtù di quest'acqua nell'inserzione:
"L'acqua Claudia supera tutte le consimili per la sua leggerezza e per la gustosità al palato, e sopratutto per la grande efficacia sua per la guarigione dei catarri del tubo digerente, delle dispepsie, delle malattie epatiche, dell'alterazione del ricambio materiale e dei catarri delle vie genito-urinarie."
Questo articolo è pubblicato nei termini della "GNU Free Documentation License".
Ci sono due teorie sull’origine del nome di Acqua Claudia. Secondo alcuni potrebbe derivare dall’antica via Clodia, strettamente connessa alla Villa dell’Acqua Claudia di Anguillara Sabazia. C’è chi sostiene invece che la derivazione del nome sarebbe da mettere in relazione a quello dell’Imperatore Claudio, a capo dell’Impero tra il 41 e il 54 d.C. Acqua Claudia è stata l’acqua minerale riconosciuta come unica e speciale fin dalla seconda metà del 1700. Effervescente naturale, le acque minerali di Anguillara Sabazia sono conosciute fin dai tempi degli Etruschi e conseguentemente dai Romani. Ciò viene testimoniato dai ruderi di un antico stabilimento balneare di forma rettangolare "therma etrusca" e di un tempietto circolare che, a quanto afferma Strabone, era sacro a Serapido. La profondità dei vulcani sabatini, dove è situata la fonte, conferisce all’acqua claudia una forte mineralizzazione, rendendola naturalmente gassata.
Particolare la descrizione delle virtù di quest'acqua nell'inserzione:
"L'acqua Claudia supera tutte le consimili per la sua leggerezza e per la gustosità al palato, e sopratutto per la grande efficacia sua per la guarigione dei catarri del tubo digerente, delle dispepsie, delle malattie epatiche, dell'alterazione del ricambio materiale e dei catarri delle vie genito-urinarie."
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